Open Badge per la validazione delle competenze acquisite nel terzo settore
Da modello «diffuso» a modello «confederato»
L’iniziativa ha l’obiettivo di riconoscere e valorizzare le soft skills acquisite dai giovani in ambiti non formali e informali attraverso lo strumento dei Digital Open Badge. I beneficiari sono giovani di età compresa tra i 15 e i 29 anni, non inseriti in percorsi educativi, lavorativi o formativi (NEET) e giovani volontari del Servizio Civile Universale presso organizzazioni nonprofit.
Il progetto è promosso dalla Fondazione Accademia Maurizio Maggiora – ETS in collaborazione con SAA School of Management e LabNET, co-progettato insieme alla Fondazione Compagnia di San Paolo e realizzato grazie al suo contributo.
Stakeholder istituzionali della sperimentazione: Assolavoro – Associazione Nazionale delle Agenzie per il Lavoro, Unioncamere Piemonte e il Forum del Terzo Settore in Piemonte.
- 50 organizzazioni coinvolte a livello regionale
- + di 130 giovani coinvolti dagli enti nel processo di validazione delle soft skills
- + di 350 Soft Skills Badge emessi sul territorio di riferimento della sperimentazione
- Unico modello di competenze soft condiviso fra tutte le organizzazioni coinvolte
- Codifica del processo, delle metodologie e degli strumenti per il riconoscimento delle competenze sviluppate dai giovani in contesti non formali e informali
- Set di Digital Open Badge disponibili e codificati, incentrati su una metodologia evidence based
- Kit di materiali a supporto della replicabilità del modello e di un protocollo di capacity building
- Unica piattaforma di emissione dei Digital Open Badge conforme agli standard internazionali
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