Carola Carazzone
Torinese, quarant’anni, due figli, laurea in giurisprudenza e Master internazionale in Cooperazione e Sviluppo alla European School of Advanced Studies in Cooperation and Development dell’Università di Pavia. È avvocato specializzato in diritti umani presso l’Istituto Internazionale Diritti Umani Renée Cassin di Strasburgo. Impegnata fin da giovanissima nel volontariato sociale e poi internazionale, ha maturato un’esperienza ventennale nella progettazione, monitoraggio e valutazione di programmi di sviluppo umano in 18 Paesi extra-europei. Tiene corsi di specializzazione presso le Università di Betlemme, Roma Tre, Padova, Pavia, Siena, presso l’Istituto Superiore di Politica Internazionale di Milano e il centro di Alta Formazione Internazionale dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro di Torino. È stata la prima donna presidente del V.I.S. – Volontariato Internazionale per lo Sviluppo – una delle più grandi organizzazioni non governative italiane, presente in 43 Paesi, membro del Don Bosco Network e in status consultivo con il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite – e dal 2006 la prima donna portavoce del Comitato per la promozione e protezione dei diritti umani – la rete di 89 associazioni e ONG italiane impegnate per i diritti umani – che ha rappresentato di fronte al Consiglio Diritti Umani e diversi organi dell’ONU, l’Agenzia dei diritti fondamentali dell’Unione Europea e Commissioni Parlamentari e Istituzioni italiane. Dal 2014 è Segretario generale di Assifero, l’associazione italiana delle fondazioni ed enti filantropici, membro di DAFNE – Donors and Foundations networks in Europe, membro dell’advisory board di Ariadne – European network of Human rights and Social change funders e di ECFI – European Community Foundations initiative.